Se sei un vero audiofilo, devi necessariamente prendere in considerazione l’acquisto di un buon convertitore digitale analogico. I convertitori DAC nascono infatti per essere connessi ad una sorgente digitale, sia essa un computer oppure uno smartphone, ma anche un lettore ottico per CD, DVD e Bluray. Una volta connessi, ecco che possono trasformare il suono digitale così che l’esperienza di ascolto possa dirsi semplicemente impeccabile.
Ovviamente in commercio esistono molte diverse tipologie di convertitori DAC, da quelli di grandi dimensioni a quelli iper compatti, da quelli in possesso di molte diverse tipologie di ingressi digitali a quelli con più uscite analogiche. Proprio perché ne esistono così tante versioni, riuscire a capire quale sia il convertitore DAC che vale la opera quistare potrebbe non essere semplice. Di seguito trovi una breve guida che ti consente di scoprire le caratteristiche in assoluto più importanti da prendere in considerazione.
DAC con periferica USB, utilizzati soprattutto sui computer
I DAC con periferica USB sono tra i modelli oggi in assoluto più diffusi, utilissimi soprattutto nel caso in cui si desideri ascoltare musica dal proprio computer. L’ascolto della musica da computer è, dobbiamo ammetterlo, un fenomeno in continua crescita, dato che la musica oggi è sempre più liquida, fruibile in modo molto semplice senza bisogno di alcun tipo di supporto tramite il web.
Ma attenzione, non tutti i convertitori DAC con periferica USB possono dirsi di alta qualità. I migliori in assoluto sono senza alcun dubbio quelli che utilizzano un’interfaccia di tipo 2. Il convertitore insomma deve essere asincrono. Sono infatti in possesso di una tecnologia più sofisticata rispetto a quelli di tipo 1, tecnologia che permette una connessione molto più stabile con il computer e che consente di annullare del tutto, o comunque di minimizzare, quei piccoli errori di trasmissione che si vengono necessariamente a creare sul digitale. Il suono insomma non appare freddo, ma anzi risulta multisfaccettato e davvero di alto livello.
I convertitori asintoti hanno la possibilità di supportare flussi audio ad alta risoluzione, ad alte frequenze di campionamento e con profondità elevata, di 24-Bit se non addirittura di più. Da ricordare che per un corretto funzionamento dei convertitori è bene anche installare dei drivers, pensati appositamente per il proprio sistema operativo, che consentono di minimizzare i problemi di ascolto. Molto importante poi ricordare che alcuni di questi convertitori possono in realtà anche essere utilizzati con smartphone e tablet di ultima generazione.
Convertitori DAC: meglio con collegamento diretto o wireless?
I convertitori DAC possono essere collegati alla sorgente digitale in modo diretto con l’ausilio di un apposito cavo ottico audio oppure di un cavo coassiale, così come tramite la porta USB di cui abbiamo parlato prima. Possono però collegarti anche alla rete Wi-Fi. In questo caso non si tratta di un collegamento diretto, ma indiretto.
I convertitori DAC wireless sono una scelta eccellente. Riescono a garantire una qualità del suono impeccabile e di solito dispongono di molti ingressi digitali e di altrettante uscite analogiche, senza dimenticare che possono quasi sempre essere gestiti anche da remoto, sia da telecomando, che direttamente tramite lo smartphone oppure il tablet. Non solo, spesso possono essere montati anche hard disk interni ed esterni ed è possibile la registrazione delle sorgenti audio.
Convertitori DAC: acquistabili anche online
I convertitori DAC un tempo erano disponibili solo nei negozi fisici in assoluto più rinomati. Oggi invece si tratta di un prodotto molto diffuso, che può essere acquistato anche online. Ovviamente consigliamo l’acquisto su ecommerce affidabili e specializzati in impianti e accessori audio. Gli ecommerce specializzati infatti consentono di scegliere tra una vasta gamma di prodotti, in varie fasce di prezzo, selezionati tra i migliori oggi disponibili in commercio.