Karin Ann è diventata nel corso degli anni una vera e propria paladina per la comunità LGBT. Con le sue canzoni, ma anche con il suo modo di agire. Combatte in modo attivo per i diritti delle minoranze e cerca di raccontare la generazione dei più giovani, una generazione di nativi digitali che corrono giorno dopo giorno molti rischi. Tra i rischi che i brani di Karin Ann raccontano, la tossicità dell’amore, i disturbi mentali, la discriminazione e infine l’odio sui social network. Proprio dell’odio in rete parla l’ultimo singolo di Karin Ann, in uscita nel mese di febbraio, dal titolo “Looking at porn”.

Looking at porn, il nuovo singolo di Karin Ann

Il nuovo singolo di Karin Ann sarà disponibile sulle piattaforme digitali a partire per la precisione dal 25 febbraio 2022. Il video è invece già online. Si tratta di un brano che prende in considerazione una ben precisa forma di odio in rete. Si tratta di quell’odio che nasce in seno a conflitti generazionali. Vede come protagoniste le persone di mezza età, delle vecchie generazioni quindi, che online si sentono in dovere di inviare messaggi ricchi di odio e rancore a ragazzini e ragazzine poco più che ventenni, o anche più piccoli in alcuni casi. È proprio questa forma di odio che ha colpito la giovane Karin. Anche lei ha ricevuto innumerevoli messaggi di questo genere, specie da quando ha raggiunto la notorietà.

Karin è uscita senza conseguenze negative di alcun genere da questa situazione, ma non è stato semplice. Ha deciso di trasformare la sua esperienza in un brano, con la consapevolezza che questa forma di odio sui social sia molto diffusa e che ci sono senza dubbio molti ragazzi che la subiscono ogni giorno. È un fenomeno che deve essere fermato. Per far sì che possa essere fermato, è necessario prima di tutto parlarne, portarlo sotto le luci dei riflettori. Ed è necessario inviare un messaggio forte ai giovani, giovani che non devono ribellarsi con la rabbia né devono lasciarsi sconfiggere da questo odio, giovani che devono continuare a camminare a testa alta per raggiungere i loro obiettivi senza curarsi di ciò che gli altri dicono o pensano.

È un messaggio quello di Karin che arriva forte e chiaro, grazie alla leggerezza con cui questo tema è trattato. Il brano di Karin Ann è infatti leggero, divertente, con tratti satirici che fanno sorridere e che permettono ai giovani in ascolto di capire come andare dritti per la propria strada senza timori di alcun genere.

Un singolo che nasce grazie ad importanti collaborazioni

Karin Ann sa che avvalersi di importanti nomi del settore è fondamentale per riuscire ad ottenere il successo separato e per raggiungere gli obiettivi prefissati. Ecco perché il suo nome è affiancato da nomi di fama internazionale. Il testo e le musiche di “Looking at porn” sono state realizzate con la collaborazione di Matt Schwartz, che è il produttore musicale della canzone. Matt è un songwriter anglo-israeliano che nel corso degli anni ha acceso collaborazioni con importanti nomi del mondo musicale. Karin ne parla come di una personalità forte che sa aiutare gli artisti a comprendere appieno il loro talento. Sa aiutarli a comprendere ogni più piccola sfaccettatura del carattere e della personalità, anche quei dettagli che spesso invece si tende a non far vedere agli altri e che meritano invece di arrivare in superficie perché sono perle preziose in nostro possesso. Importante collaborazione anche per quanto riguarda il videoclip, diretto infatti da Simone Peluso, che ha una lunga esperienza nel settore e che ha diretto molti nomi di grande fama, come Fedez, Blanco e gli stessi Måneskin.